Se siete una coppia di sposi che sta progettando un matrimonio favoloso ma comunque classico è meglio se non proseguite nella lettura perché potrei non essere la fotografa giusta per fissare nel tempo uno dei giorni più belli della vostra vita. [Read more…] about Il servizio fotografico di Matrimonio
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Perché lo fai
Qui è dove vi racconto come sono diventata fotografa. Di storie, naturalmente. [Read more…] about Perché lo fai
Il preventivo e il processo creativo
Chi pensa che un preventivo sia solo prendere un foglio di carta e scrivere due cifre si sbaglia di grosso. O almeno io non ragiono così e il preventivo è già parte di quel processo creativo basato su una strategia di comunicazione pensata ad hoc sul cliente e questo mi richiede del tempo sia prima della stesura, per ragionare su chi ho davanti e come aiutarlo ad arrivare dove vuole, e poi nella sua realizzazione perché voglio spiegare in modo dettagliato quanto ho pensato e proporlo in una forma comprensibile.
Per questo motivo preferisco incontrare le persone che si rivolgono a me per un servizio fotografico prima di realizzarlo, prima ancora di prendere l’ingaggio. Anzi, a prescindere da questo. Mi piace conoscere le persone perché ho bisogno di vedere gli occhi, sentire la voce, osservare i movimenti, capire quanto sono chiare le loro idee e insieme costruire un servizio fotografico su misura che soddisfi entrambi, che non sia per nessuno una perdita di tempo e per il cliente non costituisca una perdita di soldi. Perciò il costo finale che propongo non è solo “ti scatto una decina di foto e via”, ma è il risultato di una strategia di comunicazione ragionata che coglie l’essenza e racconti la storia di una persona attraverso le immagini; è la somma di ore trascorse a studiare, elucubrare (prima, sfruttando anche esperienza ormai ventennale) e ugualmente a fare un lavoro artigianale di postproduzione; è il mio stile al servizio del cliente per permettere alla sua identità (e non alla mia) di brillare nel mondo.
Del Giallo, del Successo e della Temperanza
La parola guida del 2016 [Read more…] about Del Giallo, del Successo e della Temperanza
Tre oggetti
Quando fisso un servizio fotografico di ritratti d’autore per un compleanno, o un fidanzamento, o un anniversario, consiglio ai clienti di portare con sé tre oggetti totemici da utilizzare durante gli scatti perché sono convinta che aggiungano un tratto personale al ritratto e ne accrescano il valore sentimentale. Qualcuno non ha esitazione e trova il suggerimento un gioco divertente, mentre altri hanno dei dubbi e pensano addirittura di non avere nulla che racconti qualcosa della loro vita o magari li rappresenti.
Allora, per dimostrarvi quanto può essere semplice la scelta ho raccolto i miei in un’immagine, e sono: la macchina fotografica, un quaderno e un foulard/sciarpa. Sono loro che mi accompagnano da sempre e mi identificano. La macchina fotografica è il mio occhio selettivo sul mondo; un quaderno per il fascino della carta e il piacere di scrivere, annotare, tracciare; un foulard/sciarpa da tenere al collo, ma talvolta sulle spalle e gambe se fa freddo o devo entrare in luoghi in cui è necessario coprirsi.
Lo spaesamento viene dunque superato se si pensa a quali cose abbiamo avuto più spesso tra le mani negli ultimi anni, oppure cosa ha portato grande felicità, o ancora ha avuto il valore simbolico di una bandierina posta su un traguardo, raggiunto piuttosto che a una svolta importante. Potrebbero essere un rossetto fuori produzione di cui rimane solo un mozzicone, ma era quello del primo bacio; una vecchia macchinina scolorita e ammaccata dell’infanzia; una tazza acquistata durante la prima gita scolastica. Gli spunti che la vita ci regala sono tanti, basta solo fermarsi un attimo e andare con la mente a momenti e sensazioni importanti. La scelta così è presto fatta.
Mini car & the big food
Il progetto fotografico è nato per caso: ho trovato il modellino di una piccola 500 (l’utilitaria FIAT) per strada, tornando dal mercato con le borse della spesa piene di frutta e verdura. L’ho scambiata per una zolletta di zucchero, per le dimensioni e la consistenza gruttuluta, e mi ha subito ispirato una grande simpatia. L’ho accostata agli ingredienti della nostra cucina, creando degli accostamenti inusuali e un po’ fuori dalle righe e – in un set casalingo – ho iniziato a fotografare. Così è nato “Mini car & the big food”, ovvero 40 fotografie esposte dal 22 ottobre al 29 novembre 2015 nella galleria del Mirafiori Motor Village di Torino.
L’inaugurazione è giovedì 22 ottobre, dalle 18 alle 20 con un piacevole rinfresco. Io ci sarò con tutta la mia agitazione e tu cosa farai?